domenica 7 aprile 2013

ARGOMENTI D' ESAME



29 commenti:

Anonimo ha detto...

Alan Giovagnini 1I:
Ho ascoltato l'overture dell'opera "Il franco cacciatore" - mi ha emozionato, grazie Prof!

Anonimo ha detto...

Alan Giovagnini 1I:
Ho ascoltato il preludio dell'opera "Tristano e Isotta" - è bello, un pò triste come la storia di Tristano e Isotta.

Unknown ha detto...

Ho ascoltato il brano Der Freischutz – Overture e di Carl Maria von Weber e l’ho trovato molto bello e avvolgente.
Mi ha in particolare stupito l’alternarsi di periodi di musica molto intensa a periodi di musica lieve e dolce.
Ho apprezzato il finale della musica molto veloce e intenso, un tipo di finale che ricorre molto nelle musiche classiche.
Se non erro una parte di questa sinfonia viene suonata da un clarinetto o da uno strumento simile.
Ebbene devo dire che la musica prodotta da questo strumento, dolce e velata, mi ha conquistato; subito viene sovrastata da una musica più potente e più bassa, credo prodotta da un viola seguita da un bassotuba, che inizia con un lento rullio di tamburi, e mi da l’idea del male, che poi riviene soppiantato dal bene in un raddolcirsi della musica.
È davvero una musica che ti prende e ti fa perdere il conto del tempo, prodotta da un’infinità di strumenti uno diverso dall’altro.
Tommaso Bersani 3A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato l'ouverture dell'opera Der Freischütz (il franco cacciatore) composta dal musicista tedesco Carl Maria von Weber, cugino di primo grado (acquisito) di Wolfang Amadeus Mozart.
Il clima iniziale era tranquillo ed il suono dei corni evocava scene di caccia, di spari e di gara, di fatti l’opera narra di un giovane cacciatore che ricevendo dei colpi stregati da un uomo capace di comunicare con Satana, potrà finalmente vincere la gara al bersaglio.
Il negromante però aveva venduto la propria anima al diavolo al quale aveva proposto di scambiarla con quella del cacciatore in quanto anch’egli aveva fatto uso di oggetti satanici.
Di solito l’overture è la cosa che mi piace di più in un’opera, questa in particolare è meravigliosa. Weber basa la sua composizione su un crescendo molto interessante.
Le parti con un ritmo veloce e incalzante sono quelle più affascinanti nelle quali si crea una bellezza assolutamente inimitabile.
Roberto Fratini 3A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato il preludio del dramma musicale di “Tristano e Isotta”, una drammatica storia d’amore composta da Richard Wagner(1813-1883), il quale cerca di recuperare in molte delle sue opere gli antichi miti e leggende della tradizione germanica anche se questa è ambientata in Cornovaglia e Irlanda.
La melodia iniziale è appena accennata dagli archi e dai legni e caratterizzata da un ritmo lento e da grandi pause eloquenti. Tutto ciò ha la funzione di trasmettere la passione di un amore irrealizzabile.
Roberto Fratini 3A

Unknown ha detto...

Ho ascoltato il preludio del dramma musicale di “Tristano e Isotta”, una tragica storia amorosa sviluppata da Richard Wagner.
La melodia è molto lenta e sobria caratterizzata dal dolce suono degli archi e di altri strumenti a corda e a fiato.
È caratterizzata inoltre da lunghi intervalli di tempo tra una parte della sinfonia ed un’altra.
È una musica molto bella ma personalmente preferisco il brano di Carl Maria von Weber.
Tommaso Bersani 3A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato il preludio del dramma musicale “Tristano e Isotta”, una tragica storia d' amore scritta da Richard Wagner tra il 1857 e il 1859.
La melodia è lenta ed è addolcita dal suono degli archi e di altri strumenti a corda e a fiato.
Tuttavia ha anche degli apici in cui è più veloce e tocca toni più alti.
Marco Timossi 3A

Anonimo ha detto...

Questo brano è molto bello e interessante .
ascoltandolo solo una volta può sembrare noioso ma dopo molte volte che lo si ascolta si riesce ad apprezzare fino in fondo
La melodia iniziale è appena accennata e caratterizzata da un ritmo lento.
questo brano racchiude in se tutta la tristezza dell'opera e della storia d'amore tra Tristano e Isotta
Federica Molino 3A

Anonimo ha detto...

"Der Freischuetz" è un bellissimo brano ,è divertente e allegro .a differenza di altri inizia con una vivacità che coinvolge molto e convince ad ascoltarlo fino alla fine . molto bella la parte del coro .
federica molino 3a

Anonimo ha detto...

Un incredibile vortice di emozioni provo quando ascolto il brano "Der Freischutz" di Carl Maria von Weber.
Ognuna di quelle note mi avvolge in un abbraccio,mi riscalda il cuore,mi ricorda che bisogna lottare per raggiungere i propri obiettivi.
La sinfonia,sinuosa e attraente,mi trasporta in un mondo totalmente nuovo,da scoprire.
Sorvolo i suoi confini,e sono impaziente:voglio assimilare,impartire tutte le lezioni,i messaggi che contiene.
Appartengo alla musica adesso e non posso che addolcirmi e godermi quest'opera che non si puo' considerare affascinante,ma PERFETTA.
Flavia Marotta III A

Unknown ha detto...

Ho ascoltato il brano Der Freischutz – Overture e di Carl Maria von Weber e l'ho trovato molto bello e interessante.Devo dire che al minuto 4:56 mi è tornato in mente l'inizio della sinfonia 40 di Mozart, infatti quella parte mi è piaciuta molto. dopo aver ascoltato anche il preludio del dramma musicale di “Tristano e Isotta" ho capito che tra i due brani ascoltati quello che mi piace di più è quello di Maria von Weber, probabilmente perchè ha un ritmo meno lento di quello di Wagner e perchè preferisco i brani più accesi e veloci. In entrambi i brani dopo una parte più veloce segue una più lenta, alternandosi così le melodie e creando un'atmosfera incredibile. ascoltando questi brani mi sono immerso nella musica e mi sono rilassato, perchè entrambi i brani sono melodici e dopo averli ascoltati ho subito rimesso il pezzo che mi piaceva di più, ascoltandolo più di una volta perchè è da molto tempo che non ascoltavo un brano di musica classica e così ne avevo perso la gioia di farlo, che adesso è tornata dopo aver ascoltato questi due brani, e anche se non mi sono piaciuti entrambi in modo uguale posso dire che è stato un piacere far passare diciotto minuti con la testa per aria a pensare insieme ad un sottofondo musicale adatto
Andrea Pasquali

Anonimo ha detto...

Il preludio di Richard Wagner rappresenta perfettamente il dramma romantico di Tristano e Isotta.
Rispecchia abilmente sensazioni,stati d'animo come il dolore,la perdita di un proprio caro.
Lieve e dolce all'inizio,successivamente forte,coinvolgente e intrepido,il brano presenta numerose sfumature.
Particolare che mi ha molto colpito è stato l'alternarsi di lunghi intervalli di tempo.
Un'opera eterea,angelica che mi ha catapultato in un'atmosfera diversa,ignota.
Flavia Marotta III A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato il brano Der Freishutz - Overture composto da Carl Maria Von Veber nel 1821. Al contrario del brano di Wagner, ho trovato la melodia subito incalzante; ciò è reso possibile dall' unione tra archi e strumenti a fiato. Infatti questi fattori contribuiscono a renderla dolce ma allo stesso tempo decisa e rapida. Mi è sembrato che in questa composizione Weber si sia avvicinato allo stile mozartiano: infatti l' ho trovata simile alla Sinfonia n° 40.
Marco Timossi 3A

Unknown ha detto...

Ho ascoltato il brano per orchestra di Beethoven e l’ho trovato davvero emozionante, suonata da un’orchestra ricca di strumenti.
Mi ha colpito in particolare il dolce suono dei clarinetti, e la velocità delle dita di Michelangeli che scorrevano veloci sui tasti del pianoforte.
Ho apprezzato moltissimo questo brano poiché l’unione tra il pianoforte, la moltitudine di violini e i clarinetti creava un suono dolce e melodioso.
Davvero un brano straordinario.
Tommaso Bersani 3A

Anonimo ha detto...

All’ inizio è il piano a fare la melodia, suona da solo con l’ accompagnamento degli archi, che intervengono regolarmente a supportarlo. Mi ha colpito la leggerezza con cui Michelangeli preme i tasti del pianoforte; ciò produce una melodia più addolcita e tranquilla. Nonostante la leggerezza nei movimenti, le dita scorrono veloci sulla tastiera.
Tuttavia mi è piaciuta di più la melodia suonata dai clarinetti e dai violini, perché mi è sembrata più allegra e aggraziata.
Successivamente i ruoli però si invertono: gli archi suonano con più forza e decisione, mentre il piano fa da sottofondo.
Verso la fine, però, entrambi svolgono ruoli fondamentali all’ interno dell’ orchestra, mischiandosi per creare una melodia assolutamente magica.

Anonimo ha detto...

All’ inizio è il piano a fare la melodia, suona da solo con l’ accompagnamento degli archi, che intervengono regolarmente a supportarlo. Mi ha colpito la leggerezza con cui Michelangeli preme i tasti del pianoforte; ciò produce una melodia più addolcita e tranquilla. Nonostante la leggerezza nei movimenti, le dita scorrono veloci sulla tastiera.
Tuttavia mi è piaciuta di più la melodia suonata dai clarinetti e dai violini, perché mi è sembrata più allegra e aggraziata.
Successivamente i ruoli però si invertono: gli archi suonano con più forza e decisione, mentre il piano fa da sottofondo.
Verso la fine, però, entrambi svolgono ruoli fondamentali all’ interno dell’ orchestra, mischiandosi per creare una melodia assolutamente magica.
Marco Timossi 3A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato tutti i pezzi, quello che mi sono piaciuti di più sono papageno e papagena, poichè diversa dall'opera molto interessante ma per certi versi anche molto monotona, una bellissima storia d'amore "incorniciata" da allegria allo stato puro.Mi è piaciuto molto anche quello di Der Freischütz poichè inizialmete era un clima tranquillo, incalzante, che poi si è trasformato in una scena di scontri bellici e di guerra.
Forse però quella che più di tutte mi ha colpito è stata quella si "tristano e isotta" , composta da Wagner, che nel suo plenilunio recupera molti miti e leggende... il ritmo lento ed incalzante ci fa capire l'amore tra Tristano ed Isotta.
Lorenzo Esposito III A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato il brano dell' "Incoronazione di Poppea"di Claudio Monteverdi e mi è piaciuto molto. Ho trovato molto gradevole la parte iniziale quando il coro maschile impiega un po' di tempo prima di sistemarsi e anche durante l'incoronazione tralasciandosi in risatine o starnuti o chiacchiere. La mia parte preferita è stata la fine, specialmente nel duetto tra lei e l'imperatore, molto sentito, profondo e commuovente; nella quale l'imperatore si lascia andare in tutti i sentimenti che prova per Poppea. Mi è piaciuto molto poichè mi è sembrata di facile comprensione, anche la musica, e ho apprezzato il fatto che il video si potesse vedere e che non ci fosse un' immagine fissa.
Maria Letizia Garay 3A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato il brano della "Rapsodia in Blue" di Gershwin, e mi è piaciuto molto. Ho particolarmente apprezzato che il pianoforte si contrapponesse all'orchestra e viceversa. e penso di avere due parti preferite: la prima quando il pianista Bernstein, suona al pianoforte una melodia molto veloce, quasi senza tempo come da scioglimento per le mani; e poi ho particolarmente apprezzato la fine quando orchestra e pianoforte suonano insieme la stessa melodia a volte variata da accordi del pianoforte.
Maria Letizia Garay 3A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato "Il flauto magico"-Papageno e Papagena di Wolfgang Amadeus Mozart e ho apprezzato particolarmente la scelta del brano da parte del professore.
E’ quello mi ha più colpito dal punto di vista sinfonico e che ho preferito finora.
Frizzante e allegra,quest'opera rispecchia a pieno la voglia di vivere degli adolescenti come me,dei giovani desiderosi d'avventure,divertimento.
Il continuo scambio di "battute" tra i due innamorati rende l'atmosfera ancora più coinvolgente e accattivante e noto immediatamente che c'è molto affinità tra il soprano(Papagena) e il baritono(Papageno).
Mostrano un rapporto molto affiatato.
Un’opera meravigliosa caratterizzata da quella buona dose di allegria che non guasta mai.
Flavia Marotta IIIA

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato il brano "Il messia" di G. F. Haendel e mi è piaciuto molto. GIà lo conoscevo ma ogni volta che lo sento provo qualcosa di nuovo, una sensazione ancora migliore della precedente. Ho apprezzato molto che il direttore del coro, Trevor Pinnock, abbia fatto un introduzione, nell' intervista iniziale, per spiegare il brano, ed ho apprezzato anche il fatto che durante l' esibizione fosse così felice e solare, tanto da trasmettere questa sua gioia al coro e al pubblico. Nonostante sia un' "alleluja", questo brano mi ha fatto pensare molto al brano "L'Incoronazione di Poppea", poiché entrambi i brano sono con uno stampo solenne, che a me ricordano particolarmente le corti.
Maria Letizia Garay 3A

Anonimo ha detto...

are Ho ascoltato il brano "La mer" di C. Debussy e mi è piaciuto molto, anche se la parte iniziale mi ha trasmesso paura ed angoscia. Ad avermi colpita di più sono state due cose: la prima è stata la frase iniziale "Dialogo tra il vento e il mare". Ci ho riflettuto molto e pensavo fosse impossibile un dialogo tra questi due padri della natura, invece grazie al video, mi è sembrato che esistesse veramente un dialogo.
La seconda cosa che mi è piaciuta di più è stata la fine, quando sembra che l' ira del mare con il vento si sia pacata e che i due riescano a comprendersi, infatti sulla schermata del video appariva mezzo cielo, mezzo mare e un fiore. A dare un tocco di dolcezza è stata la figura dei delfini che cavalcano le onde con tanta eleganza e che sembravano coccolare il mare
Maria Letizia Garay 3A

Anonimo ha detto...

Ho letto il brano Dies Irae dal "Requiem" di G. Verdi e mi è piaciuto. Non vedevo l'ora di avere la possibilità di risentirlo poiché è tra uno dei miei preferiti nella sezione lirica. La prima parte, nonché quella forte, è la mia preferita, dato che mi esprime come un senso di battaglia, mentre la seconda è più calma, cantata quasi sottovoce. Ho apprezzato molto che il professore ci abbia dato l' opportunità di ascoltare un brano lirico bello come questo.
Maria Letizia Garay 3A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato il brano "Io sono l'amore" tratto dall' opera "ANDRREA CHENIER" (film Philadelphia) di Umberto giordano, mi è piaciuto molto. Si tratta di un brano lirico cantato da Maria Callas che interpreta una donna di nome Maddalena che parla del conflitto della rivoluzione francese, durante il quale la sua casa venne incendiata, e morì sua madre per metterla in salvo. Ad alternarsi nel' opera sono momenti di angoscia, speranza, armonia; ed una parte conclusiva, davvero travolgente, nella quale, Andrew, personaggio del film, si commuove pienamente. Ho particolarmente apprezzato questo brano, poiché Andrew mentre lo ascoltava, ne faceva come una parafrasi, che mi ha permesso di apprezzare pienamente il brano.
Maria Letizia Garay 3A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato il brano "Sacro e Profano" di Igor Stravinski, ho trovato particolarmente interessante il balletto; molto espressivo, accentuante le parti forti e intense da quelle deboli e pacate. Penso che la danza sia una bellissima forma di espressione, soprattutto per esprimere un' opera così illustre come quella di Stravinski.
Maria Letizia Garay 3A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato il brano "la porta di Kiev" di Modest Mussorgski, l' ho trovato un brano possente, con parti molto intense. Mi sono stupita della quantità di strumenti che c'erano nell' orchestra e mi è piaciuto molto il suono caldo della campana. Tra l'altro ho avuto modo di capire con quanta espressione e sentimento gli orchestrali suonavano e il direttore dirigeva, con quanta passione; che alle volte ho trovato un po' eccessiva, ma bella.
Maria Letizia Garay 3A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato il brano "notturno op.71 n 1" di F. Chopin,
mi è piaciuta molto poiché con il pianoforte l' ho trovata molto gradevole, molto soffice e penso sia importante poiché mi ha rilassato molto sentirla, devo ammettere che ho subito riconosciuto lo stampo di Chopin, anche se temevo fosse una cosa molto sull'oscurità. Ho incontrato nell'opera parti più intense e profonde rispetto ad altre, ma nel complesso l'opera mi è piaciuta tantissimo.
Maria Letizia Garay 3A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato il brano "Gira la code" di GIacomo Puccini, e mi è piaciuto molto, l'ho trovato un brano solenne, e mi è piaciuta la rappresentazione teatrale, poiché di molto effetto e travolgente. Penso sia stata una scena, nell'opera molto toccante e commuovente. Sono riuscita ad immedesimarmi nella situazione..... davvero una opera bellissima
Maria letizia Garay 3A

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato il brano sinfonia n41 di W.A. Mozart, l'ho trovata una melodia molto frizzante ma allo stesso tempo armoniosa. Ho ritrovato la passione nel suonare, degli orchestrali e nel dirigere del direttore. La famiglia degli archi (violini) tranne il contrabbasso suonavano una melodia diversa rispetto a quest'ultimo. Ho apprezzato la presenza degli archi e degli strumenti a fiato
Maria Letizia Garay 3A