venerdì 22 marzo 2013

Il MEDIOEVO I : IL GREGORIANO I

Il canto gregoriano è il canto proprio della chiesa cattolica riformata da papa Gregorio I, detto Gregorio Magno (590-604). Gregorio Magno fissa i testi delle preghiere da recitare nei riti e opera una selezione drastica della grande produzione di canti rituali della chiesa cristiana. L’eterogeneità dei canti che accompagnavano il rito delle numerosissime comunità cristiane sparse per l’impero, induce il sagace Gregorio a eliminare un grandissimo numero d’interessantissime opere vocali. Infatti la creatività dello slancio melodico, che caratterizzava queste melopee, raggiunse virtuosismi spesso lontani da uno spirito veramente sacro. Sembra che fossero comunque opere di altissimo valore musicale. Ma tale eterogeneità indusse il politico Gregorio a codificare giorno per giorno le preghiere da recitare, sia nel rito della Messa che durante il giorno (le ore).  
 Nel primo video che vedrete e ascolterete, un gruppo di monaci e suore benedettine, ci introduce nel clima medievale della Chiesa cristiana.

VIDEO  :







8 commenti:

Elisa1i ha detto...

in questo canto le voci sono angeliche e bellissime

Anonimo ha detto...

Le voci di questi personaggi religiosi e' simile a quella di angeli e molto rilassante.
Elena cesini Ii

Anonimo ha detto...

Ho sentito voci molto dolci,che compongono una melodia di suoni e quasi non fanno sentire l'assenza degli strumenti.Antonio

Anonimo ha detto...

Angelo Raffaele Latagliata

le voci erano molto belle e melodiose, mi hanno fatto provare un senso di leggerezza

Anonimo ha detto...

voci molto melodiose e legate fra loro anche se mi è piaciuta DI PIù LA MELODIA AD UNA VOCE DEL GREGORIANO 2
ELENA TORRACA 2A

Elena Childers IIA ha detto...

Questo coro lento e dolce mi avvicina al Creatore e mi trasmette pace interiore.
Elena Childers IIA

Anonimo ha detto...

penso che l'alternanza della voce maschile e femminile sia alquanto appropriata ad un canto come questo. VIRGINIA PES 2A

Margherita 1H ha detto...

benchè questo canto non sia accompagnato strumentalmente la melodia e le voci dolci rendono il tutto molto musicale.